Futomaki a base di Vuna

Sciacquate il riso sotto l’acqua corrente e poi fatelo cuocere in un pentolino con 300 ml di acqua fredda. Non appena l’acqua inizierà a bollire, abbassate la fiamma al minimo e fatelo cuocere per circa 15 minuti con il coperchio, senza mescolarlo, né alzare il coperchio. Trascorso il tempo lasciate il riso coperto, levatelo dal fuoco e lasciatelo riposare una decina di minuti.

Versate l’aceto di riso in un pentolino con lo zucchero e il sale e scaldatelo, senza portare a bollore, ma solo affinché zucchero e sale si sciolgano.

Ora prendete il riso, sgranatelo in un piatto ampio e versatevi sopra l’aceto. Coprite con un canovaccio e lasciate raffreddare.

Tagliate ora cetriolo, carota e avocado a bastoncini spessi al massimo 1/2 cm.

Ora stendete la prima delle 4 alghe nori sul classico tappetino in bambù che avrete coperto con la pellicola. L’alga dovrà poggiare sul suo lato più lucido, mentre sul lato opaco stendete prima di tutto uno strato di riso sottile e uniforme e lasciando il bordo superiore libero di un paio di centimetri.

Ora al centro distribuite sopra il riso uno strato leggero di formaggio spalmabile, poi un paio di cucchiai di Vuna e un bastoncino di carota o cetriolo o avocado, alternandoli a ogni alga che farcirete.

Arrotolate partendo dal bordo inferiore della stuoia e, premendo con le dita il ripieno verso l’interno, arrotolate l’alga. Cercate di stringere bene e mantenere il rotolo compatto.

Ora non resta che tagliare il futomaki a tocchettoni, procedere con gli altri e infine servirli su un vassoio con salsa di soia e zenzero candito.